La brumazione nel geco leopardino

La brumazione nel geco leopardino

Il periodo di brumazione o letargo è una condizione ciclica nell'allevamento del geco leopardino. Ecco come gestirla!

Indice

Il letargo nel geco leopardino, correttamente chiamato brumazione, è una condizione naturale e ciclica nella vita del geco leopardo.

Durante questo periodo l’animale si ritira in un luogo sicura e riparato, non mangia, non defeca e non perde peso. Quest’ultimo aspetto è dato dalla capacità del geco di bloccare il proprio apparato digerente.

Questo letargo viene anche chiamato “periodo di ibernazione”, “pausa fisiologica”, ma il nome corretto è “brumazione”.

La fase di brumazione può durare fino a 2 o 3 mesi.

Come gestire la brumazione?

1 – Verificare le condizioni del geco leopardino
Il geco leopardino deve essere innanzitutto in buona salute e avere un peso di almeno 50 grammi e 1 anno di età.

2 – Mettere a digiuno il rettile
Quando si decide di preperare l’animale al letargo occorre tenerlo a digiuno per almeno 1 settimana prima di abbassare le temperature. In questo modo il geco non dovrà mantenere nel proprio stomaco eventuali pasti che non sono stati espulsi. Eviteremo così infezioni intestinali.

3 – Abbassare la temperatura della teca (fase pre brumazione)
Ogni 2 giorni abbassare la temperatura di 2°C per avere 19°C nel punto freddo e 20°C nel punto caldo.
La durata di questa fase è di 13 giorni circa.

4 – Fase di brumazione
L’animale rimarrà in letargo per circa 2 o 3 mesi

5 – Fase post brumazione
Ogni 2 giorni alzare la temperatura di 2°C per arrivare ad avere circa 30/31°C nella teca.
La durata di questa fase è di 13 giorni circa.

Occorre sempre indurre la brumazione?

Non tutti gli allevatori inducono attivamente il letargo. Quest’ultimo non è obbligatorio, ma è consigliato.

Nonostante la brumazione non venga indotta, tendenzialmente si può notare come i gechi leopardini siano più tranquilli e “addormentati” durante i mesi freddi dell’anno.

COME RICONOSCERE LA BRUMAZIONE?

Questa fase non sempre viene da sè, o meglio, dovrebbe essere l’allevatore o il padrone dell’animale ad indurla.
Ad ogni modo possiamo ritenere che nel periodo più freddo dell’anno, quando le temperature in generale scendono, il geco tenda ad abbassare il proprio “ritmo” di vita. Questo è il periodo migliore per la brumazione.